Smart Start Italia
Smart&Start Italia finanzia le start-up innovative , iscritte nell’apposita sezione speciale del registro delle imprese, che presentano un progetto imprenditoriale caratterizzato da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, e/o finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
Le società devono essere di piccola dimensione ed essere costituite da non più di 48 mesi.
Per richiedere le agevolazioni non sarà necessario aver già costituito la società: possono accedere a Smart&Start Italia anche persone fisiche (compresi i cittadini stranieri in possesso del “visto start-up”) che intendono costituire una start-up innovativa.
La costituzione della nuova società sarà richiesta, infatti, solo dopo l’approvazione della domanda di ammissione alle agevolazioni.
Possono ottenere le agevolazioni Smart&Start Italia anche le imprese straniere, che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano.
I requisiti che qualificano un’impresa come “start-up innovativa” sono indicati dall’ art. 25 del D.L. 179/2012.
Di seguito alcune delle principali condizioni stabilite dalla normativa:
l’impresa deve essere costituita da non più di 48 mesi ed avere la forma della società di capitali
il valore della produzione annuo non deve essere superiore a € 5 milioni
l’oggetto sociale prevalente deve prevedere lo sviluppo, la produzione o commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad elevato valore tecnologico
l’impresa deve possedere almeno uno dei seguenti requisiti:
costi in ricerca e sviluppo pari almeno al 15% del maggiore valore tra costo e valore della produzione
almeno 1/3 del personale con esperienza pluriennale di ricerca o dottorato (o in alternativa i 2/3 del personale in possesso di laurea magistrale)
disponibilità (titolarità, deposito o licenza) di almeno una privativa industriale (relativa a invenzione industriale, biotecnologica, topografia di prodotto a semiconduttori, nuova varietà vegetale, Software registrato presso Registro Pubblico Speciale), connessa all’oggetto sociale e all’attività d’impresa
Per approfondimenti sui requisiti consultare il sito startup.registroimprese.it
Smart&Start Italia agevola progetti che prevedono programmi di spesa di importo compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro (al netto dell’iva), per acquistare beni di investimento e sostenere costi di gestione aziendale.
Spese di investimento agevolabili:
impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica;
componenti hardware e software;
brevetti e licenze;
certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda e comunque realizzate entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.
Costi di gestione agevolabili:
interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa
quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici
canoni di leasing ovvero spese di affitto relativi agli impianti, macchinari e attrezzature
costi salariali relativi al personale dipendente, nonché costi relativi a collaboratori aventi i requisiti indicati all’articolo 25, comma 2, Decreto-legge n. 179/2012
licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà industriale
licenze relative all’utilizzo di software
servizi di incubazione e di accelerazione di impresa
I costi devono essere sostenuti dall’impresa beneficiaria nei 24 mesi successivi alla data di stipula del contratto di finanziamento.