Borse di studio Erasmus+

Erasmus startup in Campania: vai all’estero e torna imprenditore: Borse di mobilità per startup per i giovani

Borse di mobilità per startup per, giovani imprenditori e aspiranti imprenditori.

La Regione Campania è finanzia (fino al 31/12/2020) i progetti di Startupper, giovani imprenditori e aspiranti imprenditori campani che vogliano recarsi presso imprenditori esperti, presso Atenei (indicati come Soggetti ospitanti) che offrano servizi di supporto alla creazione di spinoff, incubatori, acceleratori e altre strutture di supporto alla creazione e sviluppo di impresa.
Ogni progetto può prevedere al massimo due soggetti beneficiari. A tele scopo ha destinato delle borse di mobilità che potranno essere sfruttate da 1 a sei mesi.
L’importo del finanziamento per ogni singola Borsa di studio è costituito dal contributo per le spese previste per la mobilità (viaggio e soggiorno) e per eventuali servizi di tutoraggio erogati dall’impresa o dalle strutture di supporto all’impresa. Il sostegno finanziario è calcolato su base mensile e riflette il costo della vita del paese di destinazione. I tetti massimi sono fissati in analogia con quanto disposto dalla Commissione Europea. Vedi tabella. Per i Paesi non compresi nella tabella il tetto massimo è pari a € 1.100 per ogni mese di soggiorno, incluse le spese di viaggio.

Riportiamo i requisiti di seguito
essere residenti in Regione Campania;
aver costituito una startup ovvero un’impresa a carattere innovativo nell’arco degli ultimi 3 anni o avere un’idea o un progetto imprenditoriale concreto – sempre a carattere innovativo – riportato in forma di business plan; l’impresa o l’idea progettuale può operare in qualsiasi settore economico, in linea con i vigenti regolamenti comunitari;
impegnarsi ad aggiungere i fondi necessari a completare il finanziamento offerto dal programma di mobilità per coprire i costi del soggiorno all’estero;
elaborare un progetto di mobilità (allegato d – Programma di attività) – della durata da uno a sei mesi;
Individuare il soggetto ospitante.
Il nuovo imprenditore o aspirante imprenditore dovrà:
firmare l’atto di concessione di cui all’art. 11 dell’Avviso;
a soggiorno ultimato, compilare e consegnare un questionario, in cui si descrive il lavoro svolto, le competenze e le conoscenze acquisite, nonché i benefici tratti dal soggiorno per lo sviluppo della propria impresa o progetto di impresa.

Obblighi dei soggetti ospitanti
essere il titolare-responsabile di una piccola, media o grande impresa o una persona direttamente coinvolta nell’attività imprenditoriale, oppure ricoprire un ruolo decisionale nei centri di ateneo dedicati agli spinoff accademici o universitari o nelle strutture di supporto alla creazione e sviluppo di impresa quali incubatori o acceleratori di impresa;
manifestare con apposita dichiarazione la disponibilità alla partecipazione al programma di mobilità e la condivisione degli obiettivi esposti dal beneficiario di cui all’allegato d (programma di attività);
garantire l’alta qualità dell’esperienza di apprendimento e della relazione lavorativa con il nuovo/potenziale imprenditore, il quale deve essere messo nelle condizioni di acquisire conoscenze utili ad avviare con successo e /o a rafforzare la propria attività;
a scambio ultimato, compilare un questionario relativo all’esperienza.

Criteri di valutazione
Le domande di sovvenzione saranno valutate (dopo aver superato la verifica di ammissibilità di cui all’art. 10), sulla base dei seguenti criteri:
Qualità del progetto e grado di innovatività dell’idea
Qualità della proposta espositiva
Aderenza del progetto alle tematiche del settore al quale si rivolge
Coerenza con le finalità dell’avviso

Requisiti di ammissione
Le proposte formative inserite nel programma di mobilità, per essere ammesse, dovranno possedere i seguenti requisiti:
– essere pervenute entro i termini di presentazione previsti dall’Avviso;
– essere presentate secondo le modalità dell’art. 5;
– essere presentate dai soggetti indicati nell’art. 2 del presente Avviso;
– coinvolgere i soggetti di cui all’art. 3
– avere i contenuti di cui all’art. 6;
– essere coerenti con le indicazioni tecniche fornite nei precedenti articoli;
– essere coerenti con i criteri di selezione delle operazioni cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo 2014/2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza;
– essere coerenti con gli obiettivi di sviluppo del PO FSE.
– essere conformi alla normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di formazione;
– rispettare i parametri di costo previsti dalla normativa generale o speciale.

Termini dell’Avviso e modalità di presentazione della domanda
I progetti possono essere presentati a mano presso l’Ufficio Protocollo della Direzione Generale per l’Università, la Ricerca e l’Innovazione della Regione Campania – Via Don Bosco n. 9/E –Napoli. I progetti possono essere altresì spediti a mezzo raccomandata mediante A/R, al seguente indirizzo : Direzione Generale per l’Università, la Ricerca e l’Innovazione della Regione Campania – Via Don Bosco n. 9/E –Napoli.
La busta contenente la documentazione indicata all’ Art.5 dell’Avviso, a pena di esclusione, dovrà riportare, sul frontespizio, oltre al mittente, la seguente dicitura: “Avviso borse di mobilità Erasmus startup in Campania”.
Si darà notizia del termine finale per la presentazione delle domande, attraverso avviso pubblicato sul sito regionale, venti giorni prima della scadenza.

Tutte le specifiche informazioni e la documentazione è riportata sulla pagina ufficiale del Portale Regionale dedicata Erasmus startup in Campania. Per eventuali informazioni, sarà possibile rivolgersi alla Direzione Generale per l’Università, la Ricerca e l’Innovazione Tel. 0817968449-8444 e-mail: r.farina@maildip.regione.campania.it.

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